Editoriale
Il Direttore racconta LUCIANO RISPOLI
4 N.5 – Dicembre 2017
NEO FUNZIONALI
SMO E SCIENZE INTEGRATE
Nuove frontiere di cura, prevenzione, benessere nell’individuo e nella società metodologie di aiuto all’essere umano, in specie all’interno del quadro della psicoterapia, e in particolare di una psicoterapia che si occupa dell’interezza corpo-mente.
In questo numero ospitiamo, quindi, ricerche della psicologia Funzionale relative al periodo perinatale, interventi di chi ha fondato e messo a punto l’applicazione del pensiero Funzionale alle gestanti e al periodo perinatale- la dottoressa Paola Bovo – con i relativi effetti su madre e bambino,interventi di chi ha lavorato per anni con questo metodo nel pubblico, e chi ha applicato sistematicamente il massaggio neonatale, interviste a esperti della cura e prevenzione su alterazioni precoci nei neonati, insieme a una puntualizzazione sulla nuova frontiera dell’epigenetica.
Il Neo-Funzionalismo ha abbracciato da tempo la concezione della complessità studiando i Sistemi Integrati e le loro complesse interrelazioni, cercando di comprendere quali siano i funzionamenti degli esseri umani che riguardano tutti i Sistemi mente-corpo. Ha intrapreso la strada relativa a queste nuove frontiere, a queste nuove concezioni, ma cercando anche di declinarle nelle loro modalità di essere, dettagliandole concretamente affinché siano definite e chiare.
E questo attraverso la scoperta fondamentale delle Esperienze di Base del Sé, che permettono di mettere alla luce i funzionamenti degli esseri umani in modo complessivo che comprenda contemporaneamente le influenze genetiche, ambientali e sociali, anziché fermarsi alle singole cause e ai singoli aspetti.
Le Esperienze di Base non riguardano i vari comportamenti, i differenti pensieri, i singoli gesti, ma il modo di funzionare complessivo cognitivo, emotivo, sensomotorio, endocrino, neurovegetativo: e dunque rendendo chiaro come tutte le influenze e interazioni di cui abbiamo parlato (genetiche, epigenetiche, culturali, ambientali) siano già presenti e coniugate in quella precisa e ben determinata modalità di essere della persona: l’Esperienza di Base appunto, (o Funzionamento di fondo in età adulta).
Le Esperienze di Base diventano, cioè, delle lenti focali che permettono di guardare insieme (e in modo sistematico e dettagliato) ai vari elementi che influiscono sulla modalità di essere della persona.
E sul versante dei risvolti e delle ricadute operative, si può indubbiamente ritenere che proprio una psicoterapia in grado di riattivare i Funzionamenti di fondo del paziente possa portare anche a modificazioni nell’attivarsi e nelle funzionalità delle potenzialità genetiche, in stretta correlazione con il funzionamento epigenetico.